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Rapide riflessioni: progresso biotech nella lotta al Coronavirus, ma ci vuole tempo

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Mentre il coronavirus sconvolge il mondo intero, i ricercatori cercano con il massimo impegno una cura e nuove opzioni più efficaci per il trattamento. Stephen Dover, Head of Equities, ed Evan McCulloch, Portfolio Manager, descrivono a grandi linee alcune ricerche nelle quali si stanno impegnando le comunità mediche e scientifiche nella lotta al virus. 

La comunità medica e scientifica e le società biotecnologiche, farmaceutiche e della sanità di tutto il mondo si stanno impegnando fianco a fianco in uno sforzo comune mai visto prima per reagire allo spostamento sismico delle nostre società ed economie e trovare nuovi modi di partecipazione alla vita e al commercio in risposta alla diffusione del virus COVID-19.

Siamo investitori globali e pertanto ci concentriamo su una ricerca sul campo e basata sui dati relativi al COVID-19 oltre che alla possibile prevenzione, i trattamenti e i vaccini. Tra i progressi positivi che sta compiendo la comunità nel campo della sanità citiamo:

  • Il virus responsabile del COVID-19, “SARS-CoV-2,” indicato anche come “coronavirus,” è stato identificato, il suo codice genetico è stato sequenziato e ora è open-source per essere utilizzato dagli scienziati.
  • Praticamente tutti i dati e la ricerca sul coronavirus sono pubblici e disponibili su piattaforme aperte, consentendo la condivisione delle conoscenze in merito a prevenzione, trattamenti e vaccini per il COVID-19.

I nostri team di ricerca degli investimenti monitorano gli sviluppi di possibili vaccini per il coronavirus SARS-CoV2 e della prevenzione e trattamenti efficaci per il COVID-19.

  • Società biotecnologiche e farmaceutiche di tutto il mondo sono concentrate sulla prevenzione, i trattamenti e i vaccini per mitigare il corso del coronavirus e COVID-19..

Descriviamo sinteticamente qui di seguito cinque trattamenti per il COVID-19 citati in studi di ricerca pubblicati fino ad oggi, come riferito da Evan McCulloch e dai nostri analisti della ricerca nella sanità e la biotecnologia di Franklin Equity Group.

I farmaci più avanzati per il COVID-19

Evan McCulloch, CFA, Portfolio Manager, Director of Equity Research, Franklin Equity Group

La rapida mobilitazione delle società biotecnologiche e farmaceutiche per produrre trattamenti e vaccini per il COVID-19 è straordinaria. Tra i vari programmi chiave di vaccini in varie fasi di sviluppo, a oggi, ci hanno particolarmente colpiti le società che hanno rapidamente presentato candidati per vaccini in studi clinici sull’uomo nel giro di mesi dall’identificazione e il sequenziamento del virus SARS-CoV-2.

Mentre la Food and Drug Administration (FDA) statunitense non ha ancora autorizzato farmaci specifici per la prevenzione e il trattamento di pazienti con COVID-19, si sa di centinaia di studi clinici in corso in tutto il mondo.[1] Stiamo anche osservando i dati di farmaci e agenti allo studio, tra cui trattamenti già autorizzati per altre indicazioni e utilizzati attualmente negli Stati Uniti.

Lo sviluppo tuttavia richiede tempo, non si sa che cosa potrebbe essere disponibile nel breve termine e dai report odierni si vede con quale rapidità la ricerca originata dalla pandemia del COVID-19 domani potrebbe essere già obsoleta.

Tra le varie misure preventive, trattamenti e vaccini in via di sviluppo, sono meritevoli di nota cinque prodotti evidenziati qui di seguito. Riteniamo incoraggiante che le industrie biotecnologica e farmaceutica possano proseguire con sforzi innovativi per contenere il corso attuale della pandemia di COVID-19, e siamo ottimisti che un trattamento efficace autorizzato dalla FDA possa essere messo in produzione per possibili trattamenti salvavita.

 I farmaci più avanzati per il COVID-19

Meccanismo Fase Stato attuale
Antivirale Fase 3 In origine il farmaco era stato sviluppato per il virus Ebola, ma non aveva superato lo sviluppo clinico. Sulla base dell’attività preclinica contro il SARS-CoV-2 ed episodi positivi dell’uso compassionevole su pazienti negli Stati Uniti e in Cina, il 26 febbraio 2020 sono stati avviati due grandi studi di fase 3 per l’utilizzo di questo farmaco per il COVID-19. Precedentemente erano stati avviati due studi in Cina e i risultati saranno disponibili prevedibilmente entro i prossimi due mesi. Questo farmaco continua a essere utilizzato in tutto il mondo su base compassionevole.
Anticorpo anti-IL6 Autorizzato per l’artrite reumatoide In Cina sono stati riferiti risultati positivi per 20 pazienti. Di conseguenza, le autorità regolamentari cinesi (corrispondenti alla FDA statunitense) hanno autorizzato questo farmaco per il trattamento del COVID-19. Negli Stati Uniti questo trattamento farmacologico è autorizzato per l’artrite reumatoide e altre indicazioni. Potrebbe pertanto esserci qualche utilizzo non incluso nell’etichetta.
Anticorpo anti-IL6 Autorizzato per l’artrite reumatoide, fase 3 in corso per COVID-19 Il meccanismo di questo farmaco è uguale a un altro anticorpo anti-IL6 che secondo quanto riportato ha dimostrato una possibile efficacia per 20 casi di pazienti in Cina. Il 16 marzo 2020 è iniziato lo sviluppo clinico che utilizza questo farmaco come trattamento per il COVID-19.
Antivirale (anti-malaria) Autorizzato per la malaria Questo antivirale ad ampio spettro è autorizzato, ampiamente utilizzato come antimalarico e si è dimostrato efficace contro il SARS-CoV-2 in studi preclinici e report di casi. Fino ad ora la possibile efficacia suggerita è incoraggiante.
Antivirale Autorizzato per l’influenza in Cina Questo farmaco è autorizzato in Cina per il trattamento dell’influenza; sono in corso studi per il trattamento del COVID-19. In Cina è stato recentemente completato uno studio su pazienti di COVID-19. Non sono stati pubblicati né annunciati risultati, ma alcune notizie di stampa in data 17 marzo 2020 hanno parlato di risultati positivi. In generale non consideriamo gli articoli online come fonti affidabili per i risultati di studi clinici, e speriamo di ricevere presto una pubblicazione che abbia superato una rigorosa peer-review.

Fonte: Franklin Templeton research.

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[1] Fonte: National Institutes of Health, US National Library of Medicine, www.clinicaltrials.gov, al 24 marzo 2020.